2015-03-02 17:14:28 Pelella:
2015-03-02 17:14:29 Marco86: Social Magazine scritto da geek.
2015-03-02 17:14:29 GigaB:
2015-03-02 17:14:29 Antonio:
2015-03-02 17:14:29 DeviDev:
2015-03-02 17:14:29 Giamini:
2015-03-02 17:14:29 Pippo: Currently No Article
2015-03-02 17:14:29 Valerio:
2015-03-02 17:14:29 Lore:
2015-03-02 17:14:29 McLol:
2015-03-02 17:14:29 VaderII: ndr in fondo al commento c'è un esempio), qui ho un calcolo degli interessi quotidiano e un pagamento interessi annuale.
l'articolo voleva distinguere (e credo di esserci riuscito pienamente) i tipi di capitalizzazione, tra semplice, composta e continua per fare distinzione tra tasso nominale e tasso reale:
- semplice: C * ( 1 + i * t )
- composta: C * ( 1 + i / m ) ˆ ( m * t )
- continua: C * ( e ) ˆ ( i * t )
e da questo non si scappa, salvo che non decadano i dettami economici di secoli e secoli (se questo dovesse avvenire, ad ogni modo, queste formule, in relazione al modello a cui si riferiscono, sono corrette. Non lo dico io, la gente lo scrive!!)
Ora analizziamo il caso del prestito, su cui tu hai pienamente ragione.
Il capo chiede i 500.000€ in 20 anni (quindi 240 mesi) con pagamento mensile e tasso annuale del 10%. La banca creerà un piano di ammortamento; io ne ho ipotizzato uno:
[spoiler]
(#) - Cap.Residuo | [Rata] | Interessi | Quota Capitale
(1) - 500000,00 | [4825,11] | 4166,67 | 658,44
(2) - 499341,56 | [4825,11] | 4161,18 | 663,93
(3) - 498677,63 | [4825,11] | 4155,65 | 669,46
(4) - 498008,16 | [4825,11] | 4150,07 | 675,04
(...) - ... | [...] | ... | ...
(...) - ... | [...] | ... | ...
(237) - 18903,65 | [4825,11] | 157,53 | 4667,58
(238) - 14236,07 | [4825,11] | 118,63 | 4706,48
(239) - 9529,59 | [4825,11] | 79,41 | 4745,70
(240) - 4783,90 | [4823,77*] | 39,87 | 4783,90
*in un calcolo fatto da una banca la precisione è tale da avere anche l'ultima rata uguale alle altre. io sono maccheronico e per chiudere il prestito è sufficiente che l'ultima rata sia più bassa :)[/spoiler]
come vedi, il piano di rimborso del prestito è quello che hai descritto tu... il montante complessivo diminuisce e la rata (sempre uguale nell'ammortamento alla francese) è composta da una quota capitale che cresce nel tempo e una quota interessi che diminuisce nel tempo (questo è fatto per evitare di perdere troppi interessi se si dovesse chiudere il prestito prima del termine ultimo).
hai perfettamente ragione (e siamo a 2 volte)... ma a me non me ne importa nulla su come funziona il prestito... a me interessa far capire il valore del tasso nominale, reale ed effettivo.
Nell'esempio in questo commento si ha un tasso nominale del 10% annuo che però è uno 0,83% reale mensile. Questo si trasforma in un tasso reale annuale del 10,47% diverso dal 10% nominale annuo. PUNTO.
puoi essere anche professore ma da qui a dire che un articolo ti inorridisce implica che probabilmente, pur avendo le conoscenze in matematica finanziaria, probabilmente superiori alle mie, tu non sappia scindere i concetti in modo tale da esprimerli in relazione al fine che vuoi raggiungere; ARGOMENTO DELL'ARTICOLO: I TASSI DI INTERESSE.
Ti prometto che ti farò un articolo sull'ammortamento alla francese... uno di questi giorni.
(SOTTOLINEO che trattasi di un giudizio sul commento, il quale mi ha portato, INEVITABILMENTE, a giudicare l'autore :res: )]]>
2015-03-02 17:14:29 Valerio: